Diciannove secoli fa, lo storico greco Pausania menzionò probabilmente per la prima volta l’olio d’oliva istriano. Più tardi, gli ulivi di questa zona vennero descritti da Carlo Hugues nell’opera “Elaiografia Istriana” e da qui hanno iniziato ad occuparsi seriamente di olivicoltura i promotori dell’olivicoltura moderna: il prof. dott. France Adamič e il dott. Stanko Kovačič. La creazione del marchio dell’olio d’oliva è stato il primo progetto di ricerca del Centro di ricerche scientifiche della Repubblica di Slovenia di Capodistria. Il lavoro è proseguito fino ad oggi nell’ambito di compiti professionali, di base, applicati e di numerosi progetti europei nel campo della morfologia, della genetica, della tutela delle olive e delle proprietà chimiche dell’olio di oliva. L’Istituto di olivicoltura cercherà quindi di mantenere la tradizione e l’insediamento dell’olivo in quest’area migliorandoli attraverso la ricerca nel campo dell’agronomia, della chimica e dell’alimentazione.

Chi siamo

L’Istituto per l’Olivicoltura del Centro di ricerche scientifiche di Capodistria è sorto come risultato di numerose aspirazioni di unire il funzionamento e la presentazione del lavoro tecnico e di ricerca nel campo dell’olivicoltura per una buona trasmissione di conoscenze dalla sfera di ricerca agli utenti. Il lavoro di sviluppo e di ricerca dell’Istituto di olivicoltura tra il 1995 e il 2016 si è basato principalmente sul lavoro progettuale. Il governo della Repubblica di Slovenia nel 2016 ha creato le basi per uno sviluppo sostenibile nel settore dell’olivicoltura e quindi anche dell’Istituto per l’olivicoltura, adottando la decisione sulla fondazione di un istituto di ricerca pubblico, il Centro di ricerche scientifiche di Capodistria, col quale ha consentito al nuovo istituto appena formatosi, di svolgere nell’ambito delle attività registrate le funzioni di servizio pubblico nel settore dell’agricoltura mediterranea con particolare attenzione alla coltivazione dell’olivo. Nell’ambito dell’Istituto svolge un ruolo importante il Laboratorio dell’Istituto di olivicoltura il quale svolge il compito di sistema metrologico nazionale ed è designato come titolare del campione di misura nazionale nel settore delle quantità di sostanze/composti organici, in particolare acidi grassi, steroli, biofenoli, tocoferoli, cere, triacilgliceroli, stigmastadieni nei materiali biologici e negli alimenti.

Missione e visione

L’Istituto unisce i collaboratori scientifici, di istruzione superiore, di ricerca e i professionisti nel settore dell’olivicoltura e dell’olio, nonché i produttori e i lavoratori dell’olio d’oliva e delle olive da tavola attuando attività educative, di ricerca e di sviluppo. Fornisce supporto per il funzionamento del sistema pubblico per il controllo della qualità della produzione, trasformazione ed etichettatura dei prodotti agricoli e alimentari. Svolge attività di ricerca e sviluppo privilegiando le esigenze sul campo e introducendo nuove tendenze internazionali nel settore di misure agrotecniche, di requisiti ambientali, miglioramenti tecnologici, sicurezza alimentare e di marketing di successo in linea con le strategie slovene alimentari e agricole. Contribuisce allo sviluppo sociale ed economico dell’olivicoltura in Slovenia.
La visione dell’Istituto è quella di gettare le basi per uno sviluppo sostenibile dell’olivicoltura e garantire la trasmissione delle conoscenze ai produttori, alle industrie alimentari, alle piccole e medie imprese, agli studenti, alle comunità locali e al pubblico in generale, rafforzando allo stesso tempo l’eccellenza scientifica nel campo della qualità e della sicurezza alimentare e nel campo dell’agro-tecnologia in relazione alle organizzazioni nazionali e internazionali e alle agenzie ed enti pubblici che si occupano di olivicoltura, metrologia, tutela della salute, qualità degli alimenti e agricoltura. Nel fare ciò, presterà attenzione anche al rafforzamento del sistema metrologico sloveno con l’installazione del Laboratorio dell’Istituto di olivicoltura nell’infrastruttura europea: Metrofood ed EURAMET.
Nell’Istituto ambiscono a rafforzare la cooperazione del settore accademico con le organizzazioni internazionali che si occupano di metrologia e materiali di riferimento, oltre che con le agenzie e gli enti pubblici responsabili della salute e della sicurezza alimentare, e di promuovere un approccio esteso nel settore dell’olivicoltura, a partire dalla promozione di nuove tecnologie agronomiche fino alla garanzia della tracciabilità, della constatazione di contraffazioni e dell’alta qualità dell’olio d’oliva.

Capo d’istituto: Maja Podgornik, PhD, Research Fellow

E-mail: info.izo@zrs-kp.si
Tel.: +386 5 663 77 74